Durante l’adolescenza, il passatempo preferito dei ragazzi della mia generazione era indubbiamente l’attività motoria. Interi pomeriggi passati a giocare a nascondino, bandiera, campana, palla avvelenata e chi più ne ha più ne metta. Lo sviluppo di una motricità pluridirezionale mi permise di cimentarmi in numerosi sport, tra cui il Taekwondo; un’arte marziale grazie alla quale arrivarono i primi traguardi: le medaglie conquistate nelle varie competizioni, la tanto ambita cintura nera, ma soprattutto le prime esperienze come aiuto-insegnante. Questa parte della mia vita si può chiamare imprinting.

Fu quello il periodo in cui, da ragazzo, capii il lavoro che avrei voluto praticare da grande: la consapevolezza di cosa mi piacesse fare, i riscontri e le conferme che ci riuscivo discretamente bene e la sorpresa nello scoprire che ci fosse qualcuno disposto a pagarmi per farlo. Non a caso Confucio scriveva: “scegli il lavoro che ami e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua”. Paradosso? No! Semplicemente trasformare la passione in una professione.

Dopo la lode conseguita presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Napoli, ebbe inizio un percorso formativo nell’ambito professionale del Fitness e del Wellness.
Attraverso lo studio di metodologie e attrezzature relative ad attività collettive e individuali, acquisii competenze volte a soddisfare le principali esigenze dei frequentatori di palestre e club sportivi.

Poi, un giorno, la telefonata che non ti aspetti e, dall’altro lato della cornetta, una delle persone più influenti che l’Italia del Fitness abbia mai conosciuto:

“Ciao Mino, sei in piedi?”
“Si, perché?”
“Siediti …”

Fu il principio della collaborazione con la Federazione Italiana Fitness, punto di riferimento nella divulgazione scientifica per tecnici che operano nel campo della salute e del benessere. Da circa un ventennio, per conto della FIF, mi occupo della formazione e dell’aggiornamento degli istruttori che operano nelle diverse e variegate discipline del Fitness. Questa parte della mia vita si può chiamare puntare dritto alla meta.

Iniziai a percepire il raggiungimento di un traguardo solo come il punto di partenza delle persone alle quali mi ispiravo. La voglia di imparare contribuì alla formazione di un solido background: un’esperienza negli Stati Uniti per analizzare culture e tendenze del principale mercato mondiale del Fitness e del Wellness; una lode in Scienze Motorie con indirizzo manageriale, conseguita presso l’Università degli Studi di Napoli; un incarico come cultore della materia in “Teoria Metodologia e Didattica degli Sport” presso la stessa Parthenope.

Club Manager, Masterclasses & Aerobic Instructor Trainer, National Workshop Presenter, Personal Trainer, Coordinatore Tecnico di una delle più importanti Federazioni italiane, ma anche la consapevolezza di dover iniziare una nuova esperienza formativa universitaria nel campo della nutrizione. Come spesso accade, la voglia di superare i propri limiti conduce alla scoperta di territori vastissimi. Questa parte della mia vita si può chiamare non guardare solo la meta, presta attenzione al cammino.

Laurea magistrale in Scienze della Nutrizione Umana conseguita presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Firenze, master di II livello in Dietologia e Nutrizione presso la LUMSA Master School di Roma, perfezionamento in “La Nutrizione Ottimale: Aspetti teorico pratici” presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II”, perfezionamento in “Diete e Terapie Nutrizionali Chetogeniche: Integratori e Nutraceutici” presso l’Università degli Studi di Salerno.

Fu così che ogni passo è diventato una meta; alcuni sono stati fatti con le gambe, altri con il cuore, ma tutti hanno lasciato delle impronte e hanno fatto di me l’uomo e il professionista che sono oggi.